Di Matteo D'Amico con la regia di Saverio Marconi e la direzione di Guillaume Tourniaire. Per L'Aperitivo Culturale delle ore 12, appuntamento con Giacomo Magrini nell'incontroSempre
Con la regia le scene ed i costumi di Pier Luigi Pizzi, la direzione di Riccardo Frizza, Ildebrando D'Arcangelo nel ruolo del protagonista. Tutto esaurito per l'allestimento più 'nudo e
Tenore Nato a Fiesole (Firenze), nel 1980 si è diplomato in canto con massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze. Ha preso
Soprano Diplomata al Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari in Canto, in Musica vocale da camera a Parma e in Lied und Oratorium a Bolzano, ha debuttato nel 1998 in diversi
Soprano Nata nel 1975 a Bogotà, ha intrapreso gli studi presso il Dipartimento di Musica dell’Università Nazionale in Colombia. A 19 anni ha debuttato al Teatro Colón della sua
Dopo gli studi in Psicopedagogia si diploma in Canto (Conservatorio di musica di Padova) e in Musica Vocale da Camera (Conservatorio di musica di Rovigo). Selezionata nel marzo 2001 per la
Nato in Israele, si è diplomato in direzione d’orchestra, composizione e clarinetto all’Accademia di musica e danza “Rubin” di Gerusalemme. Ha studiato in Italia con Piero Bellugi
Tenore Nato a Monfalcone, nel 1985 debutta a Viterbo nel ruolo di Almaviva ne Il barbiere di Siviglia, a cui hanno fatto seguito a Savona il ruolo di Arbace nel Ciro in Babilonia di
Laureatosi in etnomusicologia all'Univertià di Bologna, si avvicina la canto lirico studiando presso il conservatorio Rossini con Eugenia Dundekova. Impegnato anche nella musica
Domenica 26 luglio alle ore 18 all'Auditorium San Paolo di Macerata, lo Sferisterio Opera Festival propone tra i suoi appuntamenti la lettura scenica di Corruzione al Palazzo di Giustizia
Illustrano al pubblico le caratteristiche musicali e drammaturgiche della nuova opera in prima assoluta il 26 e 29 luglio al Cine-teatro Italia per lo Sferisterio Opera Festival.
Le Malentendu dall'opera di Albert Camus, opera da camera in tre atti di Matteo D'Amico con la regia di Saverio Marconi e la direzione di Guillaume Tourniaire (replica il 29 luglio).