Ampliare e diversificare il pubblico attraverso l’accessibilità, è possibile. Al Macerata Opera Festival lo facciamo dal 2009.
Tutte le opere sono accessibili a non vedenti e ipovedenti, grazie alle audiodescrizioni a cui vengono dedicate tre serate (una per ogni opera in cartellone), con audio introduzioni sia in italiano che in inglese, in cui vengono raccontate le scenografie, i costumi e le scelte registiche.
Percorsi tattili alla scoperta delle scene, dei costumi e degli strumenti, con materiali tattili e 3D.
Percorsi in LIS per sordi e ipoudenti, a cui viene fornito anche un servizio di ascolto assistito, e soprattitoli in italiano e inglese, per tutte le recite del Festival.
L’eccellenza che il progetto InclusivOpera, coordinato dalla Professoressa Elena Di Giovanni, rappresenta nel mondo dell’accessibilità, è sottolineata anche dall’assegnazione del Premio Italiano “Inclusione 3.0” nel 2018.
IL NOSTRO TEAM ACCESSIBILITÀ
Coordinatrice: Elena Di Giovanni
Audiodescrizioni e percorsi: Francesca Raffi
Servizi accessibilità e accoglienza: Chiara Pazzelli
PARTNER DEL PROGETTO ACCESSIBILITÀ
Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – Sezione di Macerata; Museo Statale Tattile Omero (Ancona); Ente Nazionale Sordi – Sezione di Macerata; Università degli Studi di Macerata.
RICERCHE, PUBBLICAZIONI E APPROFONDIMENTI
Elena Di Giovanni
Participatory accessibility: Creating audio description with blind and non-blind children
Journal of Audiovisual Translation
Elena Di Giovanni
Audio description for live performances and audience participation
JoSTrans – The Journal of Specialised Translation
Elena Di Giovanni
Dall’accessibilità alla partecipazione: InclusivOpera Macerata Opera Festival
Elena Di Giovanni
Oltre l’accessibilità. I teatri inclusivi
Lingue e Linguaggi
Francesca Raffi
La valutazione dell’esperienza del pubblico. Accessibilità e studi di ricezione al Macerata Opera Festival
Lingue e Linguaggi