Si entra nel vivo delle attività che segnano l’apertura del festival e delle celebrazioni per il centenario
A poco più di una settimana dall’inizio del Macerata Opera Festival 100×110 Sferisterio, si intensificano gli appuntamenti che segnano le celebrazioni del centenario con una serie di incontri, mostre, convegni e incontri dedicati a questa ricorrenza.
Giovedì 15 luglio, due appuntamenti allo Sferisterio legati alla storia dell’Opera in città. Alle ore 18, nella Gran Sala Piero Cesanelli, avrà luogo il convegno Francisca Solari, soprano con gli interventi di Livia Brillarelli (“Con gli occhi di Francisca”) e Andrea Foresi (“L’Italia musicale del 1921”). Un omaggio al soprano e all’amore del Conte Pier Alberto Conti verso di lei, ragione che lo spinse ad allestire l’Aida del 1921, con la Solari protagonista. L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria su www.eventbrite.it A seguire, alle ore 19, nel corridoio Innocenziano verrà inaugurata la mostra Manifestival. Lo Sferisterio e la lirica attraverso i manifesti (ingresso su inviti). L’Associazione Arena Sferisterio – Macerata Opera Festival, in collaborazione con il Comune di Macerata, ha raccolto manifesti, locandine e cartoline promozionali che hanno accompagnato le 57 stagioni liriche. Una mostra resa possibile grazie all’amore per l’opera e per la città di due maceratesi, Andrea Francalancia e Pietro Molini, che negli anni hanno pazientemente raccolto ogni singolo materiale, per tramandare quanto di bello lo Sferisterio ha realizzato. La mostra sarà visitabile dal 16 luglio al 31 agosto (Info e prenotazioni: + 39 0733 271709 – macerata@sistemamuseo.it – sferisterio.it/manifesta100).
Sempre giovedì 15 luglio ma alle 17 si inaugura anche una mostra dell’Accademia di Belle Arti dedicata all’Aida, da GA.BA.MC Young: “AIDA. Altre Idee Da Aida” da un’idea di Enrico Pulsoni, docente del corso di scenografia, di Stefano Sasso docente del corso di sound design e con i lavori degli studenti: Aurora Carassai, Chiara Cingolani, Chiara Ulisse, Federica Angelini, Francesca Zu’, Han Yan Zheng, Lorenzo Siciliano, Luca Luchetti, Melissa Stizza, Sophia Ruffini, Stamira D’amico, Teresa Marinucci, Tian Ding (aperta sino al 30 luglio, ingresso gratuito).
Venerdì 16 luglio, alle ore 18 nel Cortile di Palazzo Buonaccorsi l’incontro 1921-2021: le foto dell’archivio Balelli tra passato e futuro. In occasione della nuova edizione del libro Aida 1921 Barbara Minghetti dialoga con Valentina Carrasco, Emanuela Balelli, Alessandra Sfrappini (in collaborazione con Centro Studi “Carlo Balelli” per la Storia della Fotografia). L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria su www.eventbrite.it.
Sabato 17 luglio alle ore 18.30 a Palazzo Buonaccorsi verrà inaugurata la mostra (ingresso su invito) The Flying Dutchman. Un progetto di Fabrizio Cotognini organizzata dal Comune di Macerata in coincidenza con il festival del centenario. Curata da cura Riccardo Tonti Bandini, sarà visitabile dal 18 luglio sino al 30 settembre (Info e prenotazioni: + 39 0733 256361 – info@maceratamusei.it)
La settimana inaugurale si apre lunedì 19 luglio, alle ore 18 (Gran Sala Piero Cesanelli) con un convegno dedicato a “Carlo Perucci – Costruttore di visioni”. Organizzatore musicale, nato a San Benedetto cento anni fa, Perucci è stato il fondatore della stagione lirica allo Sferisterio nel 1967. Della sua figura e della “nascita del sistema lirico nelle Marche tra progetto culturale, crescita sociale e sviluppo produttivo” ne parleranno Giovanni Filosa con Gianni Gualdoni, Elisabetta Perucci, Katiuscia Cassetta, Luca Butini, Luciano Messi. Alle ore 19.30 “A Carlo Perucci, ideatore visionario e infaticabile costruttore della stagione lirica maceratese” sarà quindi dedicato il foyer dello Sferisterio. L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria su www.eventbrite.it
Il Macerata Opera Festival è realizzato dall’Associazione Arena Sferisterio con Comune di Macerata, Provincia di Macerata, Ministero della Cultura, Regione Marche e grazie a un gruppo di privati fra cui il Banco Marchigiano come Major Sponsor.
Un ringraziamento particolare ai Cento Mecenati – tra cui la Fondazione Carima che quest’anno ha anche rafforzato il suo impegno – ha che sostengono attraverso Art Bonus l’attività del festival.