Arena Sferisterio, mercoledì 28 luglio, ore 21
La seconda settimana del Macerata Opera Festival 2021 100×100 Sferisterio prevede in calendario il primo degli appuntamenti della rassegna Palco Reverse molto apprezzata dal pubblico perché permette una fruizione ravvicinata degli spettacoli, un rapporto più diretto con gli artisti pur rimanendo immersi nella magnifica cornice dello Sferisterio.
Mercoledì 28 luglio alle ore 21 sul palcoscenico dello Sferisterio sarà quindi la compositrice Silvia Colasanti la prima protagonista di questa piccola rassegna con il suo ultimo lavoro, commissionato appositamente dal Macerata Opera Festival, e intitolato D’un immortale amor – Musica e versi su Amore, Tempo e Morte. Ispirato alla vicenda di amore e morte di Aida, mette insieme alcune pagine musicali già esistenti della stessa Silvia Colasanti – testi e voce recitante della celebre poetessa Mariangela Gualtieri – con due sonetti di William Shakespeare (“Time Will Come” n. 64 e “Devouring Time” n. 19) musicati per questa occasione dalla compositrice e affidati in prima esecuzione assoluta alla voce del controtenore Raffaele Pe, uno degli interpreti più apprezzati del repertorio barocco e contemporaneo di oggi. La parte musicale è invece affidata al Quartetto Adorno (Edoardo Zosi e Liù Pellicciari violini, Benedetta Bucci viola, Stefano Cerrato violoncello) e alle percussioni Leonardo Ramadori; dirige Francesco Lanzillotta.
«L’Amore ha una gittata vastissima – scrivono Silvia Colasanti e Mariangela Gualtieri – mal sopporta barriere, divieti, limiti, condizioni. Per questo forse noi umane e umani non conosciamo amore senza dolore, come Aida e il suo Radamès, come chiunque si leghi ad un nome, ad una faccia, limitando l’incontenibile marea di questa forza. Ma proprio a noi è dato un canto, la speranza, con poesia e musica, di rendere sublime questo eterno gioco, la impossibile impresa di arginare dentro il due la forza dell’infinito, dentro il tempo questa energia immortale. Questo sublime è ciò che tenteremo di fare riverberare, con una originale scrittura scenica che terrà insieme amore e dolore, amore e morte, sia attraverso la sola musica strumentale, sia nell’intreccio tra musica e parole, in cui i suoni introducono i versi, presagendone le atmosfere, li avvolgono o li commentano, in un dialogo costante in cui si inserirà la voce di un controtenore a cantare il trascorrere inesorabile del Tempo, divoratore di ogni cosa, ma non dell’Arte».
Prossimi appuntamenti di Palco Reverse, mercoledì 4 agosto con “Amami” un’opera per teatro-danza, pianoforte e musica elettronica di e con Erika Rombaldoni, un viaggio musicale da Verdi a Morricone cui partecipano il pianista Roberto Barrali, mentre l’elettronica è di Alessandro Petrolati; quindi mercoledì 11 agosto sarà la volta di “Un viaggio nel belcanto”, recital del tenore marchigiano Riccardo Massi con il pianista virtuoso Francesco Libetta con pagine di Chopin, Donizetti, d’Avalos, Verdi, Liszt, Gounod, Rossini.
Il Macerata Opera Festival è realizzato dall’Associazione Arena Sferisterio con Comune di Macerata, Provincia di Macerata, Ministero della Cultura, Regione Marche e grazie a un gruppo di privati fra cui il Banco Marchigiano come Major Sponsor.
Un ringraziamento particolare e ai Cento Mecenati che sostengono attraverso Art Bonus l’attività del festival.