Sferisterio e Giovanni Fabiani in Russia per promozione turistica

MACERATA 29/10/2013 – Prosegue senza sosta il dialogo culturale tra il Macerata Opera Festival e la Russia. Dopo i primi contatti avviati in primavera in occasione della MITT – una delle più importanti fiere del turismo al mondo – grazie al world sponsor Giovanni Fabiani, lo Sferisterio ritorna in terra sovietica per una doppia tappa a Mosca e San Pietroburgo.

“Si tratta per noi di una importante occasione di promozione – afferma il presidente dell’Associazione Arena Sferisterio, Romano Carancini -. Il nostro percorso di internazionalizzazione sta andando avanti e questo avviene anche grazie alla Regione Marche e a Giovanni Fabiani, nostro world sponsor e uno dei marchi del Made in Italy più noti in Russia”.

New York, Muscat (capitale dell’Oman), Madrid, Mosca e San Pietroburgo: ecco il quadro del rapido processo di internazionalizzazione fortemente voluto dal CdA dell’Associazione Arena Sferisterio. Senza dubbio la trasferta moscovita, inserita all’interno delle iniziative di punta dell’anno incrociato del turismo Italia-Russia, si è rivelata molto positiva, anche dal punto di vista della produzione artistica.

Per la prima volta, infatti, è stato portato in scena lo spettacolo tournèe “Da Verdi a Mina”, prodotto in Italia da Sky Classica, che ha debuttato il 23 ottobre al Teatro Na Strastnom di Mosca, alla presenza delle massime istituzioni del turismo e della cultura italiana e russa, in collaborazione con Enit, Ambasciata Italiana a Mosca e l’Istituto Italiano di Cultura di Mosca. Il recital, i cui interpreti sono stati Alessio Bergamo, voce recitante, Mariangela Spotorno, soprano e Matteo Angeloni al pianoforte, ha riscosso un grande successo, con oltre 500 spettatori, tra cui un centinaio di clienti del world sponsor Giovanni Fabiani. E il Teatro Na Strastnom, dopo questa “prima” ha chiesto al Macerata Opera Festival di portare altre produzioni musicali con un format analogo.

Importanti sono stati gli incontri a Mosca, nella residenza dell’Ambasciatore S.E. Cesare Maria Ragaglini, con i giornalisti dei media generalisti e specializzati nel settore turismo ed enogastronomia e, sopratutto, il workshop di San Pietroburgo con la presentazione dell’offerta turistica agli operatori russi.

Questa conferenza, presieduta all’inizio dal presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca e successivamente da Romano Carancini ha permesso di presentare l’italian luxury experience. Il titolare dell’azienda fermana Giovanni Fabiani, leader nelle calzature femminili in Russia, è il protagonista del pacchetto turistico Macerata-Sferisterio. Il viaggio, che promuove la cinquantesima edizione del Macerata Opera Festival, prevede uno shopping tour presso l’azienda di moda, un soggiorno a Macerata fra cultura ed enograstronomia, per concludersi allo Sferisterio con una delle rappresentazioni in cartellone.

“È stato emozionante – conclude Carancini – ricevere a Mosca le notizie del successo della Traviata che contemporaneamente stava andando in scena a Muscat, in Oman. Credo sia la prima volta che lo Sferisterio porta le sue produzioni, negli stessi giorni, in due capitali internazionali. Questo ci fa riflettere e ci fa capire quanto sia importante la stagione lirica per il nostro territorio”.

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Muscat: standing ovation e dieci minuti di applausi per la seconda recita de La traviata

MUSCAT 25/10/2013 – Dieci minuti di applausi per la seconda recita de La traviata nella produzione del Macerata Opera Festival andata in scena al Royal Opera House di Muscat capitale dell’Oman.

Al termine della rappresentazione il pubblico ha salutato con una standing ovation gli interpreti Desirée Rancatore (Violetta), Francesco Meli (Alfredo), Giovanni Meoni (Germont padre), il direttore John Neschling e il regista Henning Brockhaus. Lo spettacolo di Brockhaus, andato in scena per la prima volta allo Sferisterio di Macerata nel 1992, è diventato un classico anche grazie all’enorme specchio pensato dallo scenografo Josef Svoboda.  Domani (26 ottobre) alle 17 ora italiana ci sarà l’ultima rappresentazione di questa famosissima opera verdiana.

“Confidavamo che tutto andasse bene – ha affermato il direttore artistico del Macerata Opera Festival Francesco Micheli -. È stato uno strano anello di congiunzione quello che ha visto protagonisti un teatro giovane ma già autorevole come il Royal Opera House di Muscat, e un Festival come il nostro, ormai cinquantenne, che cerca di essere evergreen. Ecco, due mondi così apparentemente lontani si sono incontrati e la produzione che ne è venuta fuori è un ottimo risultato”. Il cast e lo staff del Festival è stato anche ricevuto nella residenza dell’ambasciatore italiano in Oman, S.E. Paola Amadei, che ha fatto i complimenti agli artisti per la loro performance. “Questa Traviata mi ha davvero commosso – ha dichiarato l’ambasciatore”.

La presenza all’estero di un’intera produzione (hanno suonato la Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, il Coro Vincenzo Bellini e la Banda Salvadei: la tournée ha portato in Oman un totale di 163 tra artisti, tecnici e staff) costituisce per il Festival una svolta importante che si inserisce nel rapido processo di internazionalizzazione promosso da Francesco Micheli.

In questi mesi lo Sferisterio è stato un importante veicolo della cultura italiana e dell’immagine delle Marche a Mosca e a New York dove, nell’ambito del progetto “Marche is Good”, il direttore artistico ha animato anche un flash mob operistico sulla Quinta strada. In questo quadro ricordiamo anche la presentazione del Festival all’Istituto Italiano di Cultura a Madrid.
Dal 2013 il Festival, accanto al sostegno istituzionale del Comune e della Provincia di Macerata e della Regione Marche, gode del sostegno di un World Sponsor per la promozione a livello internazionale: Giovanni Fabiani.

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Incontro con la Scuola di canto di Muscat

MUSCAT 24/10/2013 – Incontro di formazione al Royal House Opera di Muscat. Il Macerata Opera Festival dà appuntamento alle scuole anche in Oman: il Maestro del Coro Lirico Marchigiano “V.Bellini”, Carlo Morganti, e la collaboratrice Doriana Giuliodoro hanno tenuto una lezione agli studenti che dall’inizio dell’anno stanno studiando canto. Gli allievi, sia ragazze che ragazzi, si sono subito esibiti in un piccola perfomance prima di lasciare la parola ai due insegnanti.

L’incontro, organizzato dallo staff del Royal House Opera di Muscat, si è mostrato fin dall’inizio sorprendente per gli studenti, coinvolti attivamente dalla Giuliodoro nelle tecniche di respirazione vocale e nella postura per una corretta tecnica di canto. “È stata una sorpresa per noi – ha affermato Morganti – venire qui a parlare della nostra cultura e tradizione musicale. C’è sicuramente tanta strada da fare, perché questi ragazzi sono agli inizi e ancora distanti dal mondo dell’opera, ma si possono porre le basi per un futuro speranzoso”.

Dopo il grande successo della prima, e la standing ovation di ieri, sabato 26  alle 17 ora italiana, va in scena l’ultima replica de “La traviata” di Verdi nel celebre allestimento firmato da Henning Brockhaus e Josef Svoboda, salutata con 8 chiamate e una standing ovation dal pubblico della “prima” del 22 ottobre. Sul palco tornano Desirée Rancatore nel ruolo di Violetta Valéry, Francesco Meli in quello di Alfredo Germont, Giovanni Meoni in panni di Giorgio Germont e Gabriella Sborgi in quelli di Flora Bervoix. Con loro la Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, il Coro Lirico Marchigiano “V.Bellini”, la Banda Salvadei. A dirigere il Maestro John Neschling.

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E’ andata!

MUSCAT 23/10/2013 – La prima Traviata nel Medio Oriente è nata. Un silenzio che non avevo mai sentito ha preceduto l’ingresso del maestro Neschling. Il silenzio di chi non ha mai né visto né udito Violetta Valéry e non sa bene chi e cosa si troverà dinnanzi. Un’apnea colma di possibilità. Continue reading

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La Traviata strappa applausi a Muscat

MACERATA 22/10/2013 – È un successo la trasferta del Macerata Opera Festival in Oman. “La traviata” di Verdi nel celebre allestimento firmato da Henning Brockhaus e Josef Svoboda strappa applausi al pubblico, che ha riempito questa sera il Royal Opera House di Muscat. “Ero davvero molto curioso di vedere le reazioni delle persone – ha affermato il regista Brockhaus – perché qui in Oman non c’è quella tradizione operistica che abbiamo in Europa”. Desirée Rancatore nel ruolo di Violetta Valéry, Francesco Meli in quello di Alfredo Germont, Giovanni Meoni in panni di Giorgio Germont e Gabriella Sborgi in quelli di Flora Bervoix hanno stregato gli spettatori in sala. A dirigere l’orchestra John Neschling, il direttore principale del Teatro Municipale di San Paolo in Brasile.

Presenti anche le massime autorità istituzionali del Paese e l’ambasciatore italiano in Oman, S.E. Paola Amadei. “Il nostro è un teatro giovane – ha affermato il direttore generale del Royal Opera House Christina C. Scheppelmann – che ha due anni di storia, ed è la prima volta che questa opera di Verdi viene rappresentata qui in Oman. Questa produzione del Macerata Opera Festival mi sembra un’ottima prima Traviata e conoscendo il direttore artistico Francesco Micheli (presente in sala) avevamo la garanzia che tutto il lavoro sarebbe andato bene”.

Il teatro di nuova costruzione, pur tradizionale nella sua impostazione, lo si vede nell’utilizzo della tecnologia: tutte le 1100 sedute hanno un sistema interattivo in grado di offrire a ogni spettatore, tramite un touch-screen, funzionalità di traduzione simultanea dell’audio e del testo. Prima della recita, invece, il Royal Opera House ha organizzato un incontro di un’ora di presentazione dell’opera verdiana, con contenuti multimediali ed alcune performance al pianoforte, che ha permesso ai partecipanti di entrare direttamente nel mondo di Violetta Valéry.

Era la prima volta che il Macerata Opera Festival esportava un’intera produzione, con un progetto che ha coinvolto anche la Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, il Coro Lirico Marchigiano “V.Bellini”, il Teatro Pergolesi di Jesi e il Consorzio Marche Spettacolo. Ora un giorno di riposo per il cast e le masse artistiche, prima della prossima recita del 24 ottobre e di quella del 26.

FOTO: Il direttore artistico Francesco Micheli con il cast. Foto Giovanni Carità

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Dialoghi e sorprese

MUSCAT 21/10/2013 – Giorno di riposo per tutti. Meritata tregua prima del debutto di domani. Per me è forse la giornata più utile per dare risonanza alla nostra presenza qui. Continue reading

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Mercoledi “La Traviata” debutta in Oman

MACERATA 21/10/2013 – Il giorno del debutto in Oman è arrivato. Mercoledi 22 ottobre va in scena “La traviata” di Verdi nel celebre allestimento firmato da Henning Brockhaus e Josef Svoboda al Royal Opera House di Muscat.

Sul palco Desirée Rancatore nel ruolo di Violetta Valéry, Francesco Meli interpreta Alfredo Germont mentre Giovanni Meoni è il padre, Giorgio Germont, e Gabriella Sborgi è Flora Bervoix. Dirige John Neschling, il direttore principale del Teatro Municipale di San Paolo in Brasile.

È la prima volta che lo Sferisterio va all’estero con una intera produzione, partecipando come aggregatore di un progetto che coinvolge vari soggetti protagonisti delle Marche tra cui la Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, il Coro Lirico Marchigiano “V.Bellini”, il Teatro Pergolesi di Jesi e il Consorzio Marche Spettacolo.

La Royal Opera House di Muscat, istituita per decreto reale nel 2001 e costruita con numerose aggiunte e ampliamenti nel decennio successivo, è il progetto culturale di punta della monarchia dell’Oman e si sta rapidamente imponendo come meta privilegiata per le principali compagini internazionali. Il soggetto dell’opera verdiana, mai eseguita nella regione, costituisce una sfida importante per le politiche culturali di una monarchia islamica: portare in scena la storia di una prostituta nei Paesi del Golfo ritrova tutta la carica eversiva che “La traviata” doveva avere in Italia ai tempi di Verdi. La presenza del Macerata Opera Festival si inserisce quindi in un complesso e a tratti contraddittorio processo di rinnovamento culturale e in un dibattito più che mai acceso. Dopo la “prima” seguono altre due recite: il 24 e il 26 ottobre.

Contemporaneamente, lo Sferisterio è impegnato in Russia. Con il world sponsor Giovanni Fabiani, leader nelle calzature femminili nello stato moscovita, e grazie al sostegno della Regione Marche – ufficio internazionalizzazione, fino al 25 ottobre il Macerata Opera Festival è protagonista di due appuntamenti. Il primo a Mosca dove si mette in scena lo spettacolo del format Festival Off, “Da Verdi a Mina”, e il secondo a San Pietroburgo dove si presenta l’offerta turistica ad oltre cento tour operator nazionali.

In collaborazione con Enit, Ambasciata Italiana a Mosca e l’Istituto Italiano di Cultura di Mosca, lo spettacolo “Da Verdi a Mina” debutta il 23 al Teatro Na Strastnom, alla presenza delle massime istituzioni del turismo e della cultura italiana e russa. Da ricordare che il Direttore dell’agenzia russa del Turismo è stato ospite a Macerata durante le prime del 19 e 20 luglio scorso. Si tratta di una delle iniziative di punta dell’anno incrociato del turismo Italia-Russia. A San Pietroburgo si presenta il pacchetto turistico Macerata-Sferisterio, con lo shopping tour presso l’azienda fermana Giovanni Fabiani.

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In attesa del debutto

MUSCAT 20/10/2013 – “In me rinasce, m’agita insolito vigore. Io ritorno a vivere. Oh gioia! Crolla Violetta, come da copione; l’orchestra esplode nel commento tragico all’ingiusta morte dell’eroina (ricordiamoci che Marie Duplessis, personaggio storico su cui si fonda l’invenzione della nostra protagonista, morì all’età di 23 anni). Poi silenzio. Continue reading

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Forgiare l’Opera

MUSCAT 19/10/2013 – Eccoci agli assiemi. Le prove d’assieme rappresentano l’immagine più efficace di quanto io ami l’opera e il suo folle necessario modo di essere. Nel corso di una produzione questa è la prima occasione in cui tutti i vari e disparati reparti impegnati nello spettacolo si trovano riuniti, tutti “assieme”, appunto, per forgiare l’opera. Continue reading

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La Royal Opera House, così vicina e così distante

MUSCAT 18/10/2013 – La prova all’italiana con solisti e coro conferma le belle impressioni del giorno precedente. Si aggiunge il fattore acustico: la nostra produzione approda per la prima volta tutta quanta insieme nella sala da mille e una notte della Rohm: Continue reading

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