ROBERTO SCANDIUZZIROBERTO SCANDIUZZIROBERTO SCANDIUZZI

20 Luglio 2010

 

Basso

Dotato di una voce dal timbro armonioso e nobile, è uno dei maggiori talenti della scena operistica odierna. La critica lo ha spesso paragonato ad Ezio Pinza e Cesare Siepi, due dei più importanti bassi del nostro secolo, dei quali ha subito profondamente l’influenza.

Ha debuttato nel 1982 al Teatro alla Scala con Le nozze di Figaro dirette da Riccardo Muti. Ha ottenuto la fama internazionale dopo il suo debutto al Covent Garden nel 1991 nel ruolo di Fiesco (Simon Boccanegra) con la direzione di Georg Solti.

Nel corso della sua carriera ha cantato regolarmente nei teatri più prestigiosi del panorama internazionale, fra i quali Metropolitan, Teatro alla Scala, Opéra National de Paris, Covent Garden, Wiener Staatsoper, Bayerische Staatsoper, San Francisco Opera. Nel corso della carriera ha avuto modo di collaborare con le più importanti compagini orchestrali, fra le quali Berliner Philharominker, Wiener Philharmonikerm, Münchener Philharmonker, Royal Philharmonic Orchestra, London Philharmonic, Orchestra Filarmonica della Scala, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestre National de Paris, Staatskapelle di Dresda, Orchestre National de France, Orchestra della Radio Bavarese e, negli USA, le orchestre sinfoniche di Chicago, San Francisco, Philadelphia, Boston e Los Angeles.

Ha collaborare con alcuni fra i più importanti direttori d’orchestra, fra i quali Claudio Abbado, Colin Davis, Daniele Gatti, Valeri Gergeev, Christoph Eshenbach, James Levine, Fabio Luisi, Lorin Maazel, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Seiji Ozawa, Georges Prêtre, Wolfgang Sawallisch, Giuseppe Sinopoli, Marcello Viotti,

Recentemente ha interpretato con grande successo Don Quichotte (ruolo titolo) a Tokyo, La Sonnambula (Rodolfo) a Santander, Boris Godunov (ruolo titolo) al Teatro Real di Madrid, La forza del destino (Padre Guardiano) al Maggio Musicale Fiorentino, I quatro rusteghi (Lunardo) al Théâtre du Capitole de Toulouse, Nabucco all’Arena di Verona, I Puritani (Sir Giorgio) e Norma (Oroveso) alla Bayerische Staatsoper di Monaco, Messa da Requiem di Verdi all’Opernhaus di Zurigo. La stagione 2008/09 lo ha visto interprete di Macbeth (Banquo) alla Bayerische Staatsoper di Monaco, Khovanchina ad Amsterdam, Simon Boccanegra all’Opernhaus di Zurigo, Messa da Requiem di Verdi a Tokyo, Il barbiere di Siviglia (Basilio) a Dresda, Don Pasquale al Teatro Regio di Torino.

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