Aggiunta una giornata di spettacoli per Il piccolo principe: un viaggio tra le stelle ideato per la scuola primaria
Nuovi risultati positivi per le attività ideate per coinvolgere gli studenti di ogni ordine nella programmazione del Macerata Opera Festival: “Lo Sferisterio a scuola”, realizzato in collaborazione con l’Assessorato alla cultura e istruzione della Città di Macerata, entra nel vivo e raccoglie adesioni e nuovi consensi.
In attesa delle serate allo Sferisterio dove oltre 10.500 studenti di primarie e secondarie di primo grado (dai 6 ai 14 anni) assisteranno allo spettacolo Turandot. Enigmi al museo ispirato al capolavoro di Puccini (dal 4 all’8 giugno), sono state aggiunte nuove repliche per Il piccolo principe: un viaggio tra le stelle di Vincenzo Ruggiero, ideato invece per i bambini della scuola primaria dai 3 ai 5 anni: alle previste rappresentazioni al Teatro Lauro Rossi, dal 27 al 31 maggio (ore 16.30, 17.30 e 18.30 – il 29 anche alle 15.30) ne sono state aggiunte tre l’1 giugno.
Nei giorni scorsi, sempre al Teatro Lauro Rossi si è svolto invece l’incontro con Fabio Sartorelli che ha introdotto gli studenti delle superiori all’ascolto e alla visione delle tre opere in scena per la 60° edizione del Macerata Opera Festival: Turandot, Norma e La Bohème. Il noto docente che collabora anche con l’Accademia Teatro alla Scala, presentato dal sovrintendente Flavio Cavalli e dall’Assessore Katiuscia Cassetta, ha portato gli adolescenti nel mondo musicale di Giacomo Puccini e Vincenzo Bellini – autori dei lavori in programma – e ha analizzato con un linguaggio e un universo di riferimenti adatti agli studenti, i personaggi, le vicende, i temi sottesi alle singole opere. Hanno partecipato oltre 300 studenti con i loro docenti, provenienti dalle seguenti scuole: Liceo Coreutico IIS “Filelfo” (Tolentino), IPSEOA “Girolamo Varnelli” (Cingoli), quindi da Macerata IIS “Matteo Ricci”, Liceo Classico “Giacomo Leopardi”, Liceo Artistico “Giulio Cantalamessa”, IIS “Giuseppe Garibaldi”, IIS “Bonifazi – Corridoni” (Corso Moda).
Per la prima volta poi, grazie alla preziosa e rinnovata collaborazione con l’Università di Macerata, è stato organizzato un incontro di presentazione anche per gli studenti universitari, nell’Aula Magna Omero Proietti, sempre con Fabio Sartorelli introdotto questa volta dal rettore John McCourt.
Molto facilitata quest’anno la partecipazione degli studenti agli spettacoli del Macerata Opera Festiva: con un biglietto da 7 euro, potranno infatti accedere alle prove d’assieme delle opere allo Sferisterio (cioè le prove in cui orchestra, coro, interpreti vocali, team di regia si ritrovano e definiscono i dettagli dell’insieme) scoprendo come nasce una rappresentazione, e poi acquistare il biglietto per gli spettacoli veri e propri a un prezzo speciale (30 euro, settore rosso).
Il Macerata Opera Festival è realizzato dall’Associazione Arena Sferisterio con Comune di Macerata, Provincia di Macerata, Ministero della Cultura, Regione Marche e grazie a un gruppo di privati. Un ringraziamento particolare ai Cento Mecenati che sostengono attraverso Art Bonus l’attività del festival.