Il terremoto non ferma le scuole e il rapporto con lo Sferisterio: il progetto per gli studenti entra nella zona rossa del cratere, con due incontri fortemente voluti da dirigenti scolastici, insegnanti e organizzatori. Il trasporto degli alunni è sostenuto da TreValli Cooperlat. Due serate anche a Macerata in occasione degli European Opera Days.
Torna una nuova e intensa settimana di Incontra l’opera. Questa volta, il progetto dello Sferisterio rivolto agli alunni degli istituti superiori, arriva anche nella zona più colpita dai sismi del 2016. Così, dopo la tappa dell’8 maggio a Civitanova Alta, dove il direttore artistico Francesco Micheli incontrerà 200 studenti dell’ITCG “Corridoni”, il 9 maggio ci si sposterà a Camerino per gli allievi dell’Istituto “Varano” e il 10 a Tolentino per quelli del Liceo Linguistico di Cingoli, dell’IIS Filelfo di Tolentino e dell’IIS “Gentili” di San Ginesio.
Queste ultime due giornate assumono un significato ancor più forte degli anni passati, perché nonostante le difficoltà causate dal terremoto, con sospensioni delle lezioni e spostamenti degli studenti in altre scuole o addirittura in strutture temporaneamente adibite per l’insegnamento scolastico, non si sono persi i contatti con i ragazzi e gli insegnanti che hanno voluto seguire il Macerata Opera Festival. A Camerino lo Sferisterio sarà ospitato nell’aula magna dell’Istituto Varano, mentre a Tolentino al cineteatro Don Bosco.
Fondamentale per lo svolgimento del progetto è il contributo offerto da TreValli Cooperlat che sostiene i costi del trasporto dei ragazzi dalle scuole ai luoghi degli incontri, occasioni che segnano la volontà di rilancio dell’intera comunità.
Con questa seconda settimana di formazione per gli studenti, salgono a 16 gli Istituti secondari coinvolti nel progetto, per un totale di circa 1200 giovani spettatori che partecipano a una conferenza spettacolo di circa 90 minuti, tenuta da Francesco Micheli, accompagnato dalla pianista Cesarina Compagnoni e dal soprano Emanuela Torresi. Micheli, con il suo stile inconfondibile, alternerà il suo racconto delle opere in programma con proiezioni, collegamenti fra mondi musicali differenti e l’interazione con i ragazzi che saranno invitati sul palcoscenico per scoprire meglio le vicende di Turandot, Madama Butterfly e Aida, le tre opere in programma in estate allo Sferisterio.
Non solo studenti, ma anche spazio per il pubblico degli appasisonati o dei curiosi: martedì 9 maggio e mercoledì 10 maggio, alle 21, al Teatro Lauro Rossi di Macerata Incontra l’opera andrà in scena per tutti coloro che vogliono scoprire in anteprima alcuni dettagli delle opere in cartellone. Con una formula simile a quella destinata agli studenti, il direttore artistico Francesco Micheli presenterà gli spettacoli che dal 20 luglio saranno in scena sul palco dello Sferisterio.
La serata del 9 maggio è realizzata in collaborazione con le associazioni di categoria di Macerata – CNA, Confartigianato e Coldiretti – mentre quella del 10 maggio è con l’ordine dei Consulenti del lavoro – Consiglio provinciale di Macerata, ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Macerata, l’ordine degli Avvocati di Macerata, il Collegio provinciale dei Geometri e Geometri laureati di Macerata.
Le prenotazioni per partecipare alle serate al Lauro Rossi sono già aperte online sul sito www.sferisterio.it, oppure nella biglietteria di piazza Mazzini a Macerata. I posti non sono numerati e vengono assegnati la sera stessa in base all’ordine di arrivo in teatro. La prenotazione è valida fino alle ore 20.50 del giorno dello spettacolo, dopodiché verrà fatto entrare anche il pubblico senza prenotazione.
Le serate del 9 e 10 maggio sono inserite nel calendario degli eventi degli European Opera Days: da oltre un decennio, infatti nei giorni a ridosso del 9 maggio (Europe Day, giorno celebrativo dell’Unità dei Paesi europei) i teatri e i festival consociati ad Opera Europa – associazione leader che riunisce oltre 150 membri da 39 paesi diversi – festeggiano il mondo dell’opera, espressione artistica che accomuna e caratterizza i paesi che costituiscono l’Unione. Nel 2017 gli European Opera Days si allungano rispetto al passato e sono in programma dal 5 al 14 maggio: saranno questi i giorni in cui in tutti i teatri aderenti verrà presentato l’Opera Panorama Project, un invito a scoprire la dimensione europea dell’opera, preambolo al 2018 che sarà l’European Year of Cultural Heritage.