È una grande novità quella che il Macerata Opera Festival ha annunciato alla BIT, la Borsa internazionale del Turismo, a Milano. Un segnale di particolare rilievo per la prossima stagione lirica delle Marche che vede l’ancor più salda collaborazione tra Macerata Opera Festival e Rossini Opera Festival, eccellenze internazionali del territorio.
I due protagonisti culturali dell’estate marchigiana affinano la compenetrazione tra i rispettivi cartelloni, per ampliare la possibilità di assistere alle recite di entrambe le manifestazioni, accogliendo anche la richiesta di operatori turistici, gruppi organizzati e appassionati.
Una sinergia voluta e ricercata che mette in evidenza quanto le due realtà musicali siano in sintonia tra loro e sempre attente al proprio pubblico.
Con lo slittamento di alcuni giorni del Macerata Opera Festival, che nel 2016 si terrà dal 22 luglio al 13 agosto, e la consueta collocazione del Rossini Opera Festival dall’8 al 20 agosto, sarà infatti più facile assistere in pochi giorni ad entrambe le manifestazioni, sfruttandone la parziale sovrapposizione. “L’obiettivo che la regione si è dato – ha dichiarato l’assessore regionale alla Cultura Moreno Pieroni – è di comunicare le bellezze delle Marche in una campagna di grandi investimenti per essere sempre più un punto di riferimento come luogo dove trascorrere le loro vacanze e come luogo da visitare, sia per gli italiani che per gli stranieri. In questi quattro giorni alla Bit abbiamo messo in campo tutte le nostre risorse per far conoscere la proposta turistica e culturale della regione. Come per le quattro grandi mostre in programma nei prossimi mesi grande attenzione è rivolta alla proposta musicale, in particolare per i due principali protagonisti della scena internazionale: il Macerata Opera Festival e il Rossini Opera Festival. L’allineamento dei calendari permetterà ai turisti di godere di un’unica proposta di spettacoli d’opera dei due festival contemporaneamente durante il loro soggiorno nelle Marche. E non escludo che in futuro si possa arrivare realizzare formule condivise di biglietteria e abbonamenti tra la due stagioni di opera.
Intanto, da quest’anno, gli amanti della lirica potranno programmare il loro tour operistico nella nostra regione grazie al lavoro di collaborazione tra queste sue grandi istituzioni”.