Boom di vendite e prenotazioni per la stagione lirica 2005. Già è stato registrato, al 31 maggio, una aumento del 30 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il progetto di innovazione sul piano artistico, iniziato nel 2004 comincia ora a dare i suoi frutti, grazie anche a un cartellone che questa volta riesce a conciliare la tradizione con il nuovo.
Un notevole interesse è, inoltre, suscitato dalla rilettura di “Andrea Chénier” da parte del grande regista Pierluigi Pizzi, che già aveva sorpreso gli spettatori un anno fa con la suggestiva messa in scena di “Les Contes d’Hoffmann”. Forte è anche l’attesa per “La Tosca” di Antonio Latella, al suo secondo confronto con il melodramma, dopo la regia dell’Orfeo di Claudio Monteverdi.