Segno più per il bilancio consuntivo 2012 dello Sferisterio

02 Maggio 2013

MACERATA 02/05/13 – Anno eccezionale per l’Associazione Arena Sferisterio che conferma il dato, annunciato tre mesi fa, di una stagione con saldo positivo. Anzi, il bilancio consuntivo 2012 dell’ente svela un quadro migliore di quanto ci si poteva aspettare. Questo risultato assume maggiore valenza se paragonato alla situazione nazionale dei teatri lirici che vede una profonda crisi economica e sottolinea il virtuosismo e il rigore dei conti di questo nuovo corso del Macerata Opera Festival.
L’anno 2012 si chiude con più 12.700 euro, non accadeva da più di 10 anni: infatti alle entrate di 4.198.107 euro vanno sottratti 4.185.363 di costi. “Il risultato è straordinario per noi – afferma il presidente dell’Associazione Arena Sferisterio Romano Carancini – ed è stato determinato dal grande successo di pubblico e di critica della stagione lirica, con un cartellone popolare che ha portato più di 30mila persone in Arena. Notevole la crescita degli spettatori under 18 con oltre mille biglietti venduti agli studenti, rispetto ai 680 del 2011. Inoltre ci sono risultati positivi delle sponsorizzazioni, con il traguardo raggiunto di 250mila euro di fund raising, e una serie di eventi favorevoli”. Infatti, non ci ci sono stati annullamenti di recite a causa del maltempo, con conseguenti minori costi per la polizza pioggia e l’importo del contributo ministeriale non ha subito riduzioni rispetto alle assegnazioni degli anni precedenti. A queste fattori si aggiungono maggiori fondi da parte della Regione Marche e della Camera di Commercio della provincia di Macerata che, seppur in un periodo di contrazione economica, hanno scelto di aumentare il loro investimento. Tutte queste voci, fortemente positive, hanno consentito di assorbire la riduzione del contributo della Fondazione Carima, ed altre minori entrate del bilancio, di importo contenuto.
“Negli ultimi tre anni – prosegue Carancini – abbiamo avuto severi tagli sul capitolo della produzione di 1.100.000 euro, che hanno portato il budget attuale a 2.400.000, e nonostante tutto siamo riusciti a garantire l’alta qualità. Il premio Abbiati ricevuto da Leo Muscato poche settimane fa per la Bohème, andata in scena allo Sferisterio, ne è la conferma”.
Scorrendo il documento approvato dal CdA risalta il ricavo netto di biglietteria, di 1.051.212,70 di euro, il miglior incasso di sempre con l’attuale disposizione delle sedute, a fronte di una previsione di 900mila euro. Da non sottovalutare anche il significativo taglio di biglietti omaggio, portati a 1835 contro i 2196 del 2011.
“É stato importante il coinvolgimento di tutto il territorio – dichiara il vicepresidente dell’Associazione Antonio Pettinari – dalle due Università maceratesi alle scuole, dalle associazioni di categoria a Confindustria, dalla Camera di Commercio alle imprese. Con questi attori abbiamo condiviso un nuovo progetto, che vede uniti e partecipi il CdA e il direttore artistico Francesco Micheli. Ora stiamo lavorando, seguendo il criterio della trasparenza, al bilancio sociale e vedremo quale sarà la ricaduta della stagione lirica sul territorio, soprattutto dal punto di vista del lavoro, tema scottante in questo periodo”.
Per le spese in bilancio, come già avvenuto negli esercizi precedenti, la preventiva assegnazione di budget ai responsabili dei vari settori dell’attività – Direzione artistica, Promozione, Ufficio Stampa, Amministrazione – ha consentito di ottenere una conseguente maggiore responsabilizzazione gestionale e la verifica della sostenibilità dei costi; infatti, risulta confermato il sostanziale rispetto dei fondi assegnati a tutti i centri di spesa, tenuto conto della sopraggiunta necessità di effettuare alcuni interventi di carattere straordinario autorizzati dal CdA.
L’andamento positivo della gestione 2012 consente ora di far fronte, con adeguati accantonamenti di 215mila euro, ad alcuni rischi che si potrebbero verificare in futuro: in primis il preannunciato taglio derivante dalla normativa sulla spending review (legge 135/2012).
L’utile 2012 risultante dopo gli accantonamenti descritti, è di 12.743,08 euro e va a ridurre le perdite degli esercizi precedenti. Ad oggi, l’indebitamento dell’ente dal 2006 è stato ridotto di oltre 2 milioni di euro.
Come già accaduto nel 2011, il documento approvato dall’assemblea dei soci del bilancio di esercizio 2012 con lo stato patrimoniale e il conto economico, la nota integrativa, la relazione tecnico-artistica e quella del Collegi dei revisori dei conti sarà pubblicato online sul sito dello Sferisterio. IN FOTO: a destra Antonio Pettinari e di fianco Romano Carancini.

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