MACERATA 23/07/2013 – Ascolti e riflessioni sull’opera e intorno all’opera per i primi appuntamenti del Mercoledì Mania. Alle 18.30 Gabriele Cesaretti presenta, alla Biblioteca Mozzi Borgetti, “Sospensioni”, incontro che prende spunto dai personaggi delle opere del Nabucco e de Il trovatore, in programma allo Sferisterio.
Alle 21.30 è la volta de “l’Età dell’Horo”, il rendez-vous dedicato all’ascolto di alcune delle più importanti pagine della letteratura musicale italiana, tratte dalle opere di Verdi e commentate, per l’occasione, dal musicologo Cristiano Veroli. Una breve introduzione è riservata proprio al valore dell’ascolto, inteso nella sua accezione più profonda, e della musica come suo oggetto prediletto. La fedeltà nella riproduzione delle opere è merito del giradischi Horo, il primo impianto accordabile messo a punto dal maceratese Luigi Pasqualini, presentato nel corso della serata dal suo stesso inventore. Il braccio realizzato dall’archetto di violino ed il piatto costruito con uno strumento musicale ricreano le condizioni primitive del suono, le sue vibrazioni originali e consentono di assaporare l’emozione unica che si prova quando si ascolta la musica dal vivo.
Ma il Festival Off non si ferma a Macerata e dilaga in provincia, per giungere al Lido Cluana di Civitanova con l’appuntamento “Da Verdi a Mina. Ernani Traviata Don Carlo in salsa pop”. Il direttore del Macerata Opera Festival Francesco Micheli illustra, alle 21.30, un percorso in cui l’opera si mescola con la musica contemporanea. Il racconto, che utilizza registri simili a quelli della navigazione sul web, procede per analogie: la letteratura, la musica pop, la storia, il cinema, la politica e il teatro hanno interagito e interagiscono ancora con l’opera ed è proprio questo universo di continui rimandi che Francesco Micheli va a rintracciare nella sua narrazione. A coronare le parole di Micheli la performance del soprano Monica Colonna accompagnata al piano da Debora Chiantella. Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito.