Si è svolta ieri a Roma, presso il Braccio di Carlo Magno di Piazza San Pietro, la presentazione di Marche Cultura 2012, che unisce gli eventi culturali promossi nel 2012 dalla Regione Marche. La conferenza è stata aperta dall’intervento dell’Assessore ai Beni e alle Attività culturali della Regione Marche Pietro Marcolini.
Il Macerata Opera Festival è stato rappresentato dal direttore artistico Francesco Micheli, che ha raccontato la stagione “Allievi e maestri” dello Sferisterio, e dal presidente dell’Associazione Arena Sferisterio Romano Carancini. Nel suo intervento Micheli ha evidenziato la necessità di riaffermare il ruolo dell’opera come madre di molte forme espressive del contemporaneo. Per questo accanto ai tre titoli La traviata, La bohème e Carmen, che occuperanno le serate del fine settimana, si svilupperà il Festival Off che coinvolgeraà l’intera città con eventi e mostre. Il martedi sarà Young, dedicato alla formazione con spettacoli per i più giovani; il mercoledì sarà dedicato alle esplorazioni dal Barocco al contemporaneo; il giovedì sarà Extra con grandi eventi tra cui spiccano Roberto Bolle e la serata dedicata a Mario del Monaco.
Insieme allo Sferisterio hanno presentato i programmi dei prossimi mesi Piero Cesanelli, direttore artistico di Musicultura, Giovanni Spagnoletti per la Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro, il direttore artistico dell’AMAT Gilberto Santini che ha presentato le stagioni dei Teatri Antichi Uniti e di Civitanova Danza, Evio Hermas Ercoli, direttore artistico di Popsophia, Gianfranco Mariotti, sovrintendente del Rossini Opera Festival e William Graziosi, Amministratore Delegato della Fondazione Pergolesi Spontini. Ha concluso la conferenza Paola Gonella che ha presentato l’App Mobile Happy Museum.
La conferenza, che si è svolta nei locali della mostra “Meraviglie dalle Marche” che riunisce a Roma capolavori provenienti dalle principali collezioni pubbliche e private marchigiane, ha evidenziato la ricchezza di un cartellone regionale che presenterà ogni giorno spettacoli di qualità per tutta l’estate ed oltre, ma anche un rinnovato spirito di collaborazione tra i festival, le istituzioni pubbliche e le forze del territorio.