Un servizio che caratterizza in tutta Europa il Macerata Opera Festival. Lo Sferisterio rinnova la collaborazione con l’Università degli Studi di Macerata per i progetti di accessibilità, curati da Elena Di Giovanni, per il pubblico non vedente: audio descrizioni e percorsi sensoriali nel weekend dal 5 al 7 agosto. Ancora disponibili alcuni posti con audio descrizioni: 20 per Otello (5 agosto), 18 per Il trovatore (6 agosto) e 22 per Norma (7 agosto). Per prenotare, basta scrivere all’indirizzo email arte.accessibile@unimc.it oppure telefonare al numero 320 530 9994. Ogni spettatore ipovedente può assistere alle recite con audio descrizione insieme a un accompagnatore. È possibile scaricare gratuitamente le parti introduttive delle tre opere sul sito dello Sferisterio per avere un assaggio del servizio.
L’audio descrizione è disponibile per i titoli in cartellone, sia in lingua italiana che inglese. Il servizio, completamente gratuito, intende fornire a ipovedenti e non vedenti una dettagliata descrizione di tutto ciò che negli spettacoli è elemento visivo, dall’allestimento fino ai costumi, gli attrezzi di scena, le scelte di regia e i movimenti degli artisti. L’audio descrizione avviene attraverso una cuffia mono auricolare fornita ai non vedenti al posto da loro prenotato.
I percorsi sensoriali, realizzati in collaborazione con il Museo Tattile Statale Omero, quest’anno si aprono a tutti coloro che desiderano scoprire il dietro le quinte dello Sferisterio. Si parte il 5 agosto con il primo appuntamento, dedicato ai bambini, che porta i piccoli partecipanti nei locali della sartoria alla scoperta dei costumi. Il 6 agosto si prosegue con l’esplorazione di una delle scenografie dei tre titoli, illustrata dai tecnici del teatro. Si conclude quindi il 7 agosto con l’emozionante scoperta degli strumenti musicali, in collaborazione con la FORM, messi a disposizione dei partecipanti per poter essere maneggiati e poter scoprire i loro timbri e suoni. Per ogni percorso, è ammessa la presenza di un accompagnatore per ciascun partecipante o di un amico, nel caso dei bambini. Per prendere parte all’iniziativa, contattare gli organizzatori all’indirizzo email arte.accessibile@unimc.it.