MUSCAT 17/10/2013 – Da oggi siamo al completo! Ieri sera sono arrivati i nostri: la FORM e la Salvadei, rispettivamente la nostra orchestra e la nostra Banda. Per la prima volta le note della Traviata hanno risuonato in terra araba; non credo di sbagliarmi se dico che l’emozione era percettibile tra le file dei nostri musicisti.
Nel pomeriggio il Maestro Neschling ha richiesto una prova all’italiana (orchestra e cantanti) con i tre solisti. Per quanto navigati professionisti, Franceso, Desirée e Giovanni mi parevano davvero palpitanti; forse anche per questo alla fine di alcuni numeri musicali – “Parigi, o cara” o “Dite alla giovine” – in diverse persone presenti ho letto visibile commozione. Nel frattempo prosegue la nostra personale campagna sulla diminuzione dell’aria condizionata. L’escursione termica tra l’esterno (36 – 38°) e gli spazi interni al teatro (17 – 19°) miete diverse vittime causando raffreddori tra i nostri fragili e preziosi artisti.
Tra una prova e l’altra, ho incontrato l’ambasciatore italiano in Oman, Paola Amadei, molto interessata all’idea di promozione del nostro teatro e del territorio in area omanita. Abbiamo ragionato su possibili forme di collaborazione in nome della cultura e dell’opera italiana. W Verdi!
Francesco Micheli