Sono 8.200 euro i contribuiti raccolti fino ad oggi per la campagna promossa dal Macerata Opera Festival a favore di ActionAid, sopratutto grazie all’azienda Eurosuole. E ci sono ancora tre settimane per aderire all’iniziativa, cliccando sul sito energia.sferisterio.it dove si possono accendere le luci che compongono lo schermo: per ogni luce, un euro andrà in beneficenza al progetto ActionAid Aida per le donne etiopi.
ActionAid è stato il partner sociale dello Sferisterio, per la cinquantesima edizione della stagione lirica, con questa campagna che costituisce un ampliamento del programma Vicky-Azernet, teso a migliorare l’approvvigionamento idrico e le condizioni igienico-sanitarie nel distretto di Azernet in Etiopia. L’obiettivo è favorire lo sviluppo di condizioni di vita quotidiana delle donne etiopi, per garantire che possano dedicare energie alla loro istruzione ovvero alla loro autonomia ed indipendenza economica, perché non debbano più percorrere lunghi tragitti per raggiungere l’acqua potabile essendo esposte al rischio di violenze ed aggressioni. Una bella spinta alla raccolta dei fondi è stata data dall’azienda civitanovese di Germano Ercoli, charity sponsor del concerto dedicato al soprano Anita Cerquetti, evento 2014 del progetto Genius loci, la rassegna del Macerata Opera Festival più legata al territorio e alle radici della “terra delle armonie”, le Marche. Eurosuole, che conferma di essere dotata di una particolare sensibilità verso il sociale, durante la stagione lirica ha anche riservato ai meno abbienti una serie di biglietti per le seconde recite di Aida, Tosca e Traviata. Un gesto di generosità, fortemente voluto dal patron Germano Ercoli, verso chi ama l’opera e non può permettersela.
Alle donazioni giunte fino ad oggi si devono aggiungere anche quelle derivanti dalla vendita di ’70, ’80. Venti anni di comparse allo Sferisterio, il volume fotografico ideato dal Rotary “Matteo Ricci” di Macerata, ancora in vendita nelle librerie e a palazzo Buonaccorsi, a Macerata. Il progetto editoriale, inserito nelle celebrazioni per il 50mo della Stagione Lirica maceratese, ripercorre la storia delle opere allo Sferisterio nei volti delle comparse immortalate da Raoul Morichetti, Carlo Gentili e Alfredo Tabocchini.