Nella Foto di Alfredo Tabocchini, alcuni componenti del Cda dell’Associazione Arena Sferisterio alle prove di MADAMA BUTTERFLY, ieri sera (8 luglio 2009) presso l’Arena Sferisterio di Macerata.
Da sinistra a destra:
Pier Luigi Pizzi (direttore artistico Sferisterio Opera Festival e regista-scenografo-costumista del nuovo allestimento dell’opera puccininiana); Giorgio Meschini (Presidente cda Associazione Arena Sferisterio e Sindaco di Macerata); Valfrido Cicconi (Consigliere); Franco Capponi (Vicepresidente Associazione Arena Sferisterio e Presidente Provincia di Macerata); Donato Caporalini (Consigliere); Giuseppe Ferrari (Consigliere).
Lo Sferisterio Opera Festival 2009, 45esima stagione lirica maceratese, inaugurerà il 23 luglio con il DON GIOVANNI di Mozart al Teatro Lauro Rossi (repliche il 28 e 30 luglio).
Secondo titolo in cartellone sarà MADAMA BUTTERFLY di Puccini (repliche il 31 luglio, il 2, 5 e 7 agosto, stessa ora), con la direzione di Daniele Callegari, regia scene e costumi di Pier Luigi Pizzi, disegno luci di Sergio Rossi. Interpreti: Raffaella Angeletti (Cio-Cio-San, con la recita del 7 agosto affidata ad Alessandra Capici), Massimiliano Pisapia (Pinkerton), Claudio Sgura (Sharpless), Annunziata Vestri (Suzuki), Nino Batatunashvili (Kate Pinkerton), Thomas Morris (Goro), Andrea Zaupa (Principe Yamadory). L’orchestra è la Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, il coro è il Lirico Marchigiano “V. Bellini”, diretto da David Crescenzi, il Complesso di palcoscenico è la Banda “Salvadei”.
Il 25 luglio nuovo allestimento allo Sferisterio per TRAVIATA, con la direzione di Michele Mariotti e la regia le scene, i costumi di Massimo Gasparon, Mariella Devia nel ruolo di Violetta e Alejandro Roy in quello di Alfredo (repliche il 1-4-6-8 agosto). Si prosegue il 26 e 29 luglio al Teatro Italia con LE MALENTENDU, prima assoluta dall’opera di Albert Camus su musiche di Matteo D’Amico, direzione di Guillaume Tourniaire e regia di Saverio Marconi. In chiusura di Festival, l’oratorio IL TRIONFO DEL TEMPO E DEL DISINGANNO di Händel all’Auditorium San Paolo diretto da Dan Rapoport.