Nabucco, Il trovatore, Sogni di una notte di mezza estate e Il piccolo spazzacamino le opere in programma
MACERATA 14/12/12 – “Muri e Divisioni”: parte da qui la quarantanovesima stagione lirica del Macerata Opera Festival con la direzione artistica di Francesco Micheli. Dopo il successo dell’edizione 2012, con la Notte dell’Opera e il neonato Festival Off, prosegue il nuovo percorso dello Sferisterio che punta sulle nuove produzioni e sulla ricerca di nuovi format. Quattro i titoli che compongono il cartellone e che arricchiscono il patrimonio artistico del Festival. “Crediamo di aver varato una grande stagione – afferma il presidente dell’Associazione Arena Sferisterio Romano Carancini -, abbiamo meno risorse finanziarie rispetto agli anni precedenti, ma questa per noi è una grande sfida. Solo nel 2010 avevamo a disposizione per la produzione artistica un milione e centomila euro in più. Ringraziamo chi, nonostante le grandi difficoltà economiche, continua a sostenerci”. Il 2013 vede il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi: il Festival vuole edificare un autentico monumento musicale al Maestro prolungando le iniziative per il centenario, che si articoleranno dunque su tre anni, nel corso dei quali verrà proposta la cosiddetta Trilogia popolare (Il Trovatore, La Traviata, Rigoletto) e che saranno dedicati ciascuno a un tema portante della produzione verdiana. Nel 2013 il titolo d’apertura è Nabucco (debutto il 19 luglio, repliche 26/07 – 2,4,9/08) con le regia di Gabriele Vacis, mentre la seconda opera è Il Trovatore (prima il 20 luglio, repliche 27/07 – 3,10/08), messa in scena dallo spagnolo Francisco Negrin. “Negli ultimi tre mesi sono venuti a mancare i requisiti per mettere in scena una Bohème ad alti livelli come quella del 2012 – annuncia il direttore artistico Francesco Micheli – e non volevamo abbassare la qualità delle recite. Inoltre i due titoli di Verdi più quello di Puccini annunciati ad agosto avrebbero tolto spazio a tutta quella attività di ricerca che non doveva essere sacrificata, ma potenziata. Quindi abbiamo scelto di modificare la nostra proposta: è importante produrre qualcosa di nuovo e al posto della Bohème abbiamo inserito un dittico su Benjamin Britten”.
L’attenzione dello Sferisterio verso le nuove generazioni si rafforza proprio con il nuovo progetto di ricerca artistica “Per Benjamin Britten”, dedicato ad uno dei più grandi musicisti inglesi del XX secolo, composto da varie iniziative tra cui spiccano due nuove produzioni.
La prima è Sogni di una notte di mezza estate. Sarà allestito in Arena un grande viaggio nel mito di William Shakespeare, raccontato in maniera fedele al testo originale, ma con i caratteri e i canoni dell’opera lirica. La commedia, che compone la magica saga del drammaturgo inglese, verrà narrata attraverso le musiche composte da Britten e Mendelssohn. Sempre di Britten è il quarto titolo: Il piccolo spazzacamino (The Little Sweep), capolavoro novecentesco del teatro musicale da camera concepito dall’autore proprio per avvicinare i giovani al mondo operistico; questo spettacolo sarà circuitato anche in provincia di Macerata.
Il Festival Off, come dimostra il trionfo del 2012, è l’occasione per far dialogare le varie forme d’arte sotto l’egida di “mamma opera”. Il programma sarà composto da appuntamenti che celebrano tre importanti anniversari del 2013 – il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi e di Wilhelm Richard Wagner e il centenario di Benjamin Britten – all’insegna dell’abbattimento di ogni muro e dell’azzeramento delle divisioni.
A queste progettualità si affianca quella dedicata alle grandi voci nate in terra maceratese. Anche in questo caso si tratta di un percorso triennale. Il 2013 celebrerà Beniamino Gigli, tenore ed attore di Recanati famoso a livello internazionale, che ha saputo portare la romanza lirica nel mondo della musica popolare. Nel 2014 l’omaggio sarà ad Anita Cerquetti, soprano di Montecosaro, a consacrare l’edizione intitolata “L’Opera è donna”, mentre il 2015 verrà riservato al grande bass-baritono di Civitanova Marche Sesto Bruscantini.
Infine sul fronte balletto si rimarca un altro importante anniversario del 2013: il ventennale di Civitanova Danza. Il rapporto di amicizia e collaborazione artistica tra i due Festival verrà perciò potenziato. “Si conferma il forte legame con il territorio – dichiara il vicepresidente dell’Associazione Arena Sferisterio Antonio Pettinari -. Non era scontato presentare questa stagione, viste le tante situazioni di incertezza che vanno dalle sorti dell’Amministrazione Provinciale ai tagli subiti dagli enti locali. Ci siamo dati due obiettivi: creare proposte interessanti che danno valore aggiunto alla nostra provincia e avere bilanci seri, mai più disavanzi. Questo cartellone soddisfa pienamente la nostra volontà”.
La stagione lirica, in programma dal 19 luglio all’11 agosto, è sostenuta da Comune e Provincia di Macerata, dalla Regione Marche, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Fondazione Carima, dalla Camera di Commercio di Macerata, dalla Società Civile dello Sferisterio, dal main sponsor Banca Marche e dai major partner Apm e Gruppo Gabrielli. Da lunedì sarà possibile prenotare ed acquistare i due titoli verdiani in biglietteria.
A sancire lo stretto rapporto tra il Macerata Opera Festival e gli amanti della lirica, all’inizio del 2013 verrà costituito il gruppo degli “Amici dello Sferisterio”, volto alla promozione e alla diffusione dell’identità e della tradizione dell’Arena maceratese. Seguiranno presto le comunicazioni sulle modalità di adesione e sulle attività annuali. IN FOTO: da sinistra Antonio Pettinari, Francesco Micheli e Romano Carancini