Macerata 23 luglio. «Che ceda, ma che combatta; senza aver la forza di vincere abbia quella di resistere; che assapori lentamente il sentimento della propria debolezza, ma sia costretta a riconoscere la propria disfatta». È un estratto del romanzo Le relazioni Pericolose di Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos, da cui trae spunto il tema dell’intervento che apre il nuovo fine settimana in compagnia degli Aperitivi Culturali.
Ospite della curatrice Cinzia Maroni, domani venerdì 24 luglio agli Antichi Forni alle 12, è Monia Andreani, ricercatrice di filosofia morale ed esperta del pensiero della differenza.
Relazioni pericolose come quelle di Gilda e di Nedda, la prima che decide di soccombere per amore al posto di quello che credeva essere un semplice studente di nome Gualtier Maldè e che poi scoprirà essere il libertino Duca di Mantova, e la seconda, uccisa da Canio per averla scoperta innamorata di un altro.
Partendo proprio dagli accadimenti delle due opere, la professoressa Andreani affronta un tema più che mai attuale, intraprendendo un percorso che muove dai fatti musicati da Verdi e Leoncavallo fino ad arrivare a quelli che ancora oggi riempiono le pagine di cronaca dei quotidiani.
Questa volta a proporre i loro prodotti per la degustazione prevista dopo l’intervento sono l’oleificio Cartechini di Montecassiano e l’ Antica Gastronomia di Mogliano, accompagnati dai vini provenienti dalle migliori aziende vinicole marchigiane. Gli Aperitivi Culturali, ad ingresso gratuito, sono organizzati dall’associazione Sferisterio Cultura.