ActionAid Social Partner del Macerata Opera Festival

26 Luglio 2014

Dopo la seconda recita di Aida allo Sferisterio il 27 luglio il soprano è testimonial in una serata destinata al finanziamento di quattro pozzi per l’acqua potabile nella zona di Azernet in Etiopia

Il Macerata Opera Festival è la prima istituzione musicale italiana ad avere un Social Partner, cioè a sviluppare per la stagione un rapporto di collaborazione organico con un’associazione benefica per promuovere insieme la raccolta fondi su progetti specifici.

ActionAid
Il partner è ActionAid, organizzazione internazionale indipendente impegnata nella lotta alle cause della fame nel mondo, della povertà e dell’esclusione sociale. Da oltre 40 anni ActionAid è a fianco delle comunità del Sud del mondo per garantire loro migliori condizioni di vita e il rispetto dei diritti fondamentali. Dall’Italia ActionAid sostiene a lungo termine 200 aree di sviluppo in 32 paesi raggiungendo così 700.000 beneficiari diretti e oltre 2 milioni di beneficiari indiretti.

Il progetto
Il progetto “Aida per le donne etiopi” costituisce un ampliamento del Progetto Vicky-Azernet di ActionAid, teso a migliorare l’approvvigionamento idrico e le condizioni igienico-sanitarie nel distretto di Azernet in Etiopia, ma anche a dare maggiore autonomia e indipendenza economica alle donne all’interno delle comunità. Testimonial d’eccezione del progetto è il soprano Fiorenza Cedolins, che interpreta Aida, nella produzione del Macerata Opera Festival.

La serata
Il dopo opera di domenica 27 luglio, seconda recita dell’Aida diretta da Julia Jones con la regia di Francesco Micheli, sarà interamente dedicato ad ActionAid. Verrà proiettato un video che illustra il Progetto Vicky Azernet e la collaborazione tra Macerata Opera Festival e ActionAid, attraverso la voce di Fiorenza Cedolins. Alla presenza del Sindaco di Macerata Romano Carancini e del Rotary Club di Macerata – che in quell’occasione consegnerà parte dei ricavi della vendita del volume “‘70 ’80. Venti anni di comparse allo Sferisterio” – interverrà il Segretario Generale di ActionAid, Marco De Ponte, per raccontare il lavoro quotidiano che l’ONG svolge nella lotta alla povertà e all’ingiustizia sociale in Italia e nel mondo e per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa importante collaborazione, per essere al fianco delle donne etiopi di Azernet.

Le altre iniziative
Ma la serata del 27 è solo una delle iniziative che hanno dato spazio al Progetto all’interno del Festival. Il 17 luglio, presso l’area espositiva di Palazzo Buonaccorsi a Macerata, è stata inaugurata la mostra “Sferisterio 50. Esercizi di memoria”. In questa occasione tutti i presenti, a fronte di una donazione in favore di ActionAid, hanno ricevuto una copia in omaggio del volume “‘70 ’80. Venti anni di comparse allo Sferisterio”. I proventi del volume, ideato dal Rotary Club di Macerata Matteo Ricci e realizzato da Matteo Lombardi con il contributo delle aziende Varnelli, Ottica Pietroni e Macrosoft, saranno devoluti in favore di ActionAid.
La società Hera Comm, in collaborazione con Sferisterio, ha attivato il sito http://energia.sferisterio.it/, attraverso il quale i due enti doneranno un euro per ogni pixel “acceso” dagli utenti che accedono al sito.
Infine, durante la serata del 7 agosto, Germano Ercoli, patron di Eurosuole, charity sponsor del Macerata Opera Festival, consegnerà un assegno in favore del Progetto Vicky Azernet al soprano Fiorenza Cedolins. Gli spettatori del Macerata Opera Festival possono contribuire scegliendo di donare un euro ad ActionAid al momento dell’acquisto del biglietto per lo spettacolo presso la biglietteria del Teatro Sferisterio.

Fiorenza Cedolins
Il soprano Fiorenza Cedolins ha debuttato come giovanissima protagonista, nel 1993, in Cavalleria Rusticana al Carlo Felice di Genova. Dalla fine degli anni novanta predilige ruoli lirici e lirico-drammatici di agilità. Ha interpretato Norma di Bellini, Maria Stuarda di Donizetti, Otello e Don Carlo di Verdi, Manon Lescaut di Puccini, Andrea Chénier di Giordano e Adriana Lecouvreur di Cilea. Allo Sferisterio Fiorenza Cedolins ha debuttato allo Sferisterio nel 1999 in Madama Butterfly con la regia di Brockhaus e la direzione di De Bernart. Recenti impegni l’hanno portata alla Scala il 7 dicembre 2008 per Don Carlo diretto da Gatti e al Festival di Salisburgo per Falstaff diretto da Zubin Mehta con la regia di Damiano Michieletto, partre recentemente ripresa ad Amsterdam con il Concertgebouw diretto da Gatti. Nel 2015 sarà al Teatro alla Scala in Pagliacci e a Venezia per Tosca con la regia di Serena Sinigaglia.

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