Ottavo giorno di Festival. Venerdì 29 luglio alle ore 21 di nuovo in scena il nuovo allestimento di Un ballo in maschera, l’opera che ha inaugurato la 47° edizione dello Sferisterio Opera Festival di Macerata (replica 5 agosto)
con la direzione di Daniele Callegari, regia scene e costumi di Pier Luigi Pizzi, il disegno luci di Sergio Rossi. Interpreti: Stefano Secco (Riccardo), Marco Di Felice (Renato), Viktoriia Chenska (Amelia), Elisabetta Fiorillo (Ulrica), Gladys Rossi (Oscar), Alessandro Battiato (Silvano), Dario Russo (Samuel), Antonio Barbagallo (Tom), Raoul D’Eramo (un giudice), Enrico Cossutta (un servo d’Amelia).
Prosegue il cartellone lirico dello Sferisterio Opera Festival, venerdì 29 luglio alle ore 21 all’Arena Sferisterio, con Un ballo in maschera, melodramma lirico in tre atti di Giuseppe Verdi.Un ballo in maschera, melodramma lirico in tre atti di Giuseppe Verdi è l’opera lirica inaugurale dello Sferisterio Opera Festival 2011, un evento che segna il ritorno del capolavoro allo Sferisterio di Macerata dopo 36 anni di assenza: vi fu infatti rappresentato per la prima volta nel 1975.
L’opera di Giuseppe Verdi, su libretto di Antonio Somma, a sua volta ripreso dal Gustave II, ou Le bal masqué di Eugène Scribe, è ispirata alla vicenda e al personaggio di re Gustavo III di Svezia assassinato proprio durante un ballo mascherato, è andata in scena per la prima volta a Roma nel 1859, con grande successo: è infatti considerata l’opera capolavoro della maturità di Verdi.
Ad interpretare Amelia Il soprano Viktoriia Chenska che ha compiuto i suoi studi, fino al 2000, presso l’Accademia Musicale Nazionale dell’Ucraina, sotto la guida dell’insegnante Galina Tuftina. Premiata in diversi Concorsi internazionali di canto, è attualmente solista presso il Teatro Nazionale dell’Opera di Kiev, dove canta, nei ruoli della protagonista, in alcune fra le più importanti opere in repertorio. Nel Marzo 2011 il suo debutto in Italia al Teatro dell’Opera di Roma come Abigaille nel Nabucco di G. Verdi, sotto la direzione del Maestro Riccardo Muti. Interpreterà lo stesso ruolo presso il Teatro Mariinsky di San Pietruburgo.
Elisabetta Fiorillo è Ulrica, mezzosoprano presente anche nella passata edizione dello Sferisterio Opera Festival nel ruolo di Preziosilla ne La Forza del destino, amata e consociuta per le sue interpretazioni le sue qualità di mezzosoprano drammatico spiccatamente verdiano. E’ nel segno di Verdi che infatti prende avvio la sua carriera, toccando fin dall’inizio importanti teatri italiani ed europei. Nel ruolo di Oscar il soprano Gladys Rossi, che si distingue per grazie e finezza vocali, oltre che nei gesti interpretativi.Ha cominciato i suoi studi musicali come violinista e pianista, per proseguire nello studio del canto lirico sotto la guida del M° Alain Billard, memorabile il suo debutto nel 2008 ne La Traviata ricevendo ampi consensi dal pubblico e dalla critica.
Un Ballo in Maschera con la compresenza di passionalità e lirismo, dramma e comicità, si presenta come l’opera più composita della produzione artistica di Verdi; vi è infatti un perfetto equilibrio tra gli elementi tragici e romantici da una parte e la forte caratterizzazione ironica dall’altra.
La magnifica opera di Verdi, scritta nel 1859 come una libera interpretazione delle vicende riguardanti l’assassinio di re Gustavo III, pur ambientata in un preciso periodo storico, rimane senza tempo nella forma e nei contenuti. Gioca con maschere, travestimenti, ruoli privati e pubblici; qui l’amore si scontra con il dovere e la politica si fa gelosia. Seguendo la sua ispirazione originale, il già citato assassinio di Gustavo III, Verdi avrebbe voluto che la narrazione si svolgesse là dove la storia aveva avuto luogo, ma a causa della censura in patria fu costretto a rinunciare all’idea e a collocare la vicenda a Boston. L’orchestrazione è estremamente raffinata e realizza una sorta di ambiguità della musica di grande fascino: su tutto domina la passione d’amore tra i due personaggi pervasi da un sentimento che si esprime massimamente nella musica che evoca il mondo del potere e della passione, degli intrighi politici e dei triangoli amorosi. La scena del ballo in maschera è una potente combinazione di intense emozioni e suggestioni che si evolvono in conseguenze tragiche risaltate musicalmente. Nell’opera il tema amoroso si intreccia a quello della sovranità e fatalità, conformandosi al titolo dell’edizione 2011 dello Sferisterio Opera Festival, dedicata al tema “Libertà e destino”.
L’orchestra è la Regionale delle Marche, il Coro è il Lirico Marchigiano “V. Bellini” diretto da David Crescenzi, il complesso di palcoscenico è la Banda “Salvadei” di Macerata.
Il cartellone prosegue il 30 luglio (repliche 4-6 agosto) con un’altra opera verdiana, Rigoletto, direttore Andrea Battistoni, regia, scene e costumi di Massimo Gasparon, con Ismael Jordi (Duca di Mantova), Giovanni Meoni (Rigoletto), Desirée Rancatore (Gilda), Alberto Rota (Sparafucile), Tiziana Carraro (Maddalena), Annunziata Vestri (Giovanna), Lucio Mauti (Marullo), Enrico Cossuta (Matteo Borsa), William Corró (Il Conte di Ceprano), Antonio Barbagallo (un usciere di corte), Silvia Giannetti (un paggio della Duchessa). Al Teatro Lauro Rossi il 31 luglio andrà in scena l’ultima replica del Così fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart, in coproduzione con la Fondazione Teatro delle Muse di Ancona, direttore Riccardo Frizza, regia, scene e costumi di Pier Luigi Pizzi, con Carmela Remigio (Fiordiligi), Ketevan Kemoklidze (Dorabella), Andreas Wolf (Guglielmo), Juan Francisco Gatell (Ferrando), Giacinta Nicotra (Despina), Andrea Concetti (don Alfonso). Il Festival si avvarrà anche quest’anno della FORM-Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, del Coro Lirico Marchigiano “V. Bellini”, il cui maestro è David Crescenzi e della Banda “Salvadei” Città di Macerata. Al Cine Teatro Italia il 2 agosto andrà in scena Il tempo di Mahler con Massimiliano Finazzer Flory con la partecipazione di Quirino Principe, Gilda Gelati e Gianni Dallaturca. Sempre al Teatro Lauro Rossi, il 3 agosto si rappresenterà La Festa Monteverdiana, diretta da Marco Mencoboni, col complesso vocale e strumentale del Cantar Lontano, che proponendo il repertorio profano di Claudio Monteverdi si lega idealmente al “Vespro della Beata Vergine”, l’opera sacra che ha inaugurato il SOF 2010. Protagonista di questa serata sarà Anna Caterina Antonacci. Il 7 agosto alle 21 al Teatro Lauro Rossi, si terrà una serata di prosa con protagonista Giuliana Lojodice in Eroine del Risorgimento. Il 9 agosto alle 21 al Teatro Romano Helvia Recina di Villa Potenza si terrà un concerto lirico di taglio popolare con pianoforte e un ensemble del complesso Salvadei dedicato al 150°anniversario dell’Unità d’Italia. Nell’ambito di Danza all’Opera, un progetto di Sferisterio Opera Festival e Civitanova Danza, l’11 agosto allo Sferisterio verrà presentato il Gala di balletto Svetlana Zakharova & Étoiles del Bolshoi Ballet, in prima ed esclusiva regionale.
Il 47° Sferisterio Opera Festival è promosso ed organizzato dall’Associazione Arena Sferisterio, costituita dal Comune di Macerata e dalla Provincia di Macerata, sotto la direzione artistica del Maestro Pier Luigi Pizzi. Il Festival è sostenuto da: Regione Marche, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, Camera di Commercio di Macerata, Società Civile dello Sferisterio Eredi dei Cento Consorti. Sponsor ufficiale del Festival 2011 è Banca Marche.
Informazioni e biglietteria piazza Mazzini 10 Macerata dalle 9.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 20.00 Telefono +39 0733 230735 – Fax +39 0733 261570 – boxoffice@sferisterio.it – www.vivaticket.it