Il secondo weekend operistico conferma il trend positivo registrato nelle serate d’apertura
Il secondo weekend di spettacoli allo Sferisterio conferma l’andamento positivo di presenze e incassi registrato con le serate di apertura del Macerata Opera Festival 2024
Questa settimana la seconda recita di Norma di Bellini, quella di Turandot di Puccini e il debutto della Bohème hanno portato allo Sferisterio 6.377 spettatori, con un incasso di 349.508 euro. Nel dettaglio Turandot ha raggiunto il secondo sold out con 2.412 presenze e un incasso di 142.415 euro; Norma ha avuto più pubblico della prima e cioè 1.829 spettatori per 85.028 euro; La bohème ha sfiorato il tutto esaurito con 2.136 spettatori per 122.065 euro.
Un dettaglio: l’incasso di questa seconda recita sold out di Turandot, pari a oltre 142 mila euro, è il più alto mai registrato in una singola serata dal 2019.
Di particolare rilevanza il dato delle vendite complessive alla data odierna: com’è noto, l’incasso ha già superato il totale raggiunto a fine festival 2023, così come il numero degli spettatori (oggi pari a 43.912). L’incasso complessivo dei biglietti per le sole tre opere è di oltre 1milione162mila euro.
Al momento c’è ancora disponibilità per le prossime repliche di Turandot (3 e 10 agosto) che hanno comunque già più di 2.000 biglietti venduti, mentre è al completo il balletto Notte Morricone, che andrà in scena in prima assoluta giovedì 1 agosto. Crescono velocemente anche le vendite per le prossime recite della Bohème e di Norma oltre al concerto i Carmina Burana (anch’esso a oltre 2.000 biglietti venduti).
Nel secondo weekend è stata molto apprezzata la presenza di RUM – Radio dell’Università di Macerata con una postazione nel foyer attiva sin dalle ore 19.30 circa con interviste e commenti insieme agli artisti, alla dirigenza del festival e al pubblico presente.
Il festival è stato ancora al centro di numerosi servizi della RAI (TGR Marche, Giornale Radio, TG2) e anche della RSI – Radio Svizzera Italiana; anche in questo fine settimana molto alte le presenze stampa con numerosi corrispondenti di riviste mensili specializzate e giornalisti dei principali quotidiani nazionali.
Inoltre il Macerata Opera Festival continua a conquistare importanti partner della scena industriale ed economica internazionale come Finproject, Mapei e Voyah – dal 2020 marchio Premium del gruppo Dongfeng Motor. Domenica 28 luglio, tra piazza Mazzini e piazza Nazario Sauro è stato girato un video proprio con una delle auto Voyah Free (SUV 100% elettrici) e gli interpreti vocali di Ping, Pang e Pong dalla Turandot che sarà presto online sui canali social dell’Associazione. La collaborazione tra Voyah e il Macerata Opera Festival rappresenta un’importante sinergia fra tradizione, innovazione, creatività e sostenibilità, valori condivisi da entrambe le realtà così come l’aperitivo pre-opera in loggione per i migliori clienti MAPEI prima di Norma di Vincenzo Bellini. «Giunti alla nostra 60a edizione – ha sottolineato Flavio Cavalli, sovrintendente dell’Associazione Arena Sferisterio –, possiamo contare su una visibilità internazionale che attrae nuovi sponsor. Veniamo scelti per la nostra capacità di attrazione, per la forte tradizione e per l’elevata qualità della nostra proposta artistica ma anche per il radicamento nel territorio. Ringrazio tutte le aziende che hanno scelto il nostro festival, sottolineando una peculiare sinergia, di innovazione e sostenibilità, valori in cui crediamo e per i quali ci impegniamo ogni giorno».