Tutto pronto a Macerata per i primi appuntamenti di “Tutti all’opera”, il nuovo progetto di coinvolgimento del pubblico al Festival
Ultimi posti disponibili per le presentazioni al Teatro Lauro Rossi del 3 e del 6 luglio
Da martedì 2 luglio si apre una nuova finestra televisiva nazionale per il Macerata Opera Festival: su Classica HD (Sky canale 136) andranno in onda 10 “Cartoline dallo Sferisterio. 60° Macerata Opera Festival 2024” a cura del direttore artistico Paolo Gavazzeni, che ogni settimana proporrà due diversi contenuti legati alla realizzazione del festival. Si comincia appunto martedì 2 luglio alle ore 20.10 (in replica mercoledì mattina, giovedì pomeriggio e venerdì mattina) con lo speciale dedicato allo “Sferisterio a scuola”, che ha portato a teatro oltre 14mila studenti, e poi venerdì 5 luglio sempre alle ore 20.10 (in replica sabato mattina, domenica pomeriggio, lunedì mattina) con “La sartoria e i costumi”, per conoscere da vicino il lavoro di preparazione di Turandot e Norma insieme ai costumisti Ulises Mérida e Nicoletta Ceccolini e ai sarti del festival. Le “Cartoline dallo Sferisterio” sono realizzare da Alia Simoncini con Luna Simoncini e prodotte da Piero Maranghi.
Un’accoglienza sperata ma che non si pensava così travolgente: rimangono infatti solo gli ultimi posti per le prime presentazioni di Tutti all’opera, il nuovo progetto del Macerata Opera Festival per coinvolgere la città, ideato da Paolo Gavazzeni.
Primo appuntamento mercoledì 3 luglio alle ore 19 al Teatro Lauro Rossi con la presentazione di Turandot guidata da Gavazzeni e la partecipazione del direttore d’orchestra Francesco Ivan Ciampa, del regista Paco Azorín, dei soprani Olga Maslova (Turandot) e Ruth Iniesta (Liù) e del tenore Angelo Villari (Calaf): un’occasione da non perdere per ascoltare in anteprima gli interpreti e i creatori dello spettacolo. Stessa cosa per Norma sabato 6 luglio (Teatro Lauro Rossi, ore 19) con il direttore d’orchestra Fabrizio Maria Carminati, la regista Maria Mauti, i soprani Marta Torbidoni e Roberta Mantegna, il tenore Antonio Poli.
Appuntamento più avanti per La bohème mercoledì 17 luglio (Teatro Lauro Rossi, ore 19).
Saranno conversazioni/concerto aperte a tutti, senza distinzione d’età o di preparazione, destinate a chi non conosce l’opera, ma anche agli appassionati e ai curiosi che desiderano conoscere in anteprima gli spettacoli che saranno in scena per il Macerata Opera Festival.
Per rendere queste esperienze più coinvolgenti e partecipative, in relazione anche alle attività previste e alle finalità del progetto, si è scelto di limitare la presenza a 200 spettatori ad appuntamento.
Grande adesione anche alle sessioni di prove aperte che costituiscono un’occasione unica per scoprire le professionalità e il lavoro che sta dietro alla preparazione di uno spettacolo: per conoscere in anteprima i dettagli dall’allestimento di Turandot rimangono gli ultimi posti (biglietto 10 euro intero / 7 euro under30) per le prove d’assieme di lunedì 8 luglio alle ore 18 (sold out per quella prevista alle ore 21). Ancora disponibili i biglietti per entrambe le sessioni di Norma giovedì 11 luglio e per quelle della Bohème mercoledì 24 luglio. Con il biglietto delle prove d’assieme, gli under30 potranno acquistare anche un biglietto per uno spettacolo al prezzo speciale di 30 euro nel settore rosso.
Il Macerata Opera Festival è realizzato dall’Associazione Arena Sferisterio con Comune di Macerata, Provincia di Macerata, Ministero della Cultura, Regione Marche e grazie a un gruppo di privati. Un ringraziamento particolare ai Cento Mecenati che sostengono attraverso Art Bonus l’attività del festival.