Raccolti 18mila euro a favore di Medici Senza Frontiere

12 Gennaio 2017

Un altro sorprendente risultato. Il Macerata Opera Festival dopo la chiusura in bellezza, con il botteghino che ha registrato più di 1.200.000 euro con oltre 30mila presenze, regala un’altra buona notizia: il dato della donazione che sarà effettuata a favore di Medici Senza Frontiere (MSF), organizzazione medico-umanitaria indipendente premio Nobel nel 1999.

Durante la stagione lirica 2016, dal titolo Mediterraneo, sono stati raccolti 17.906,30 euro, grazie ai donatori tra il pubblico, al charity sponsor Eurosuole di Germano Ercoli, e ad Hera Comm che ha favorito online la beneficenza con la prenotazione dei concerti gratuiti al Teatro Lauro Rossi del Mercoledì.

“Siamo molto soddisfatti per il risultato raggiunto – dichiara Germano Ercoli – e per aver partecipato a questa nobile causa”.

Importante, come è tradizione nell’ultimo triennio, la serata organizzata allo Sferisterio, dedicata alla solidarietà. Quest’anno, l’11 agosto, è andato in scena lo spettacolo, ideato dal direttore artistico Francesco Micheli, Medea, da Cherubini a Pasolini.

La rappresentazione ha visto la partecipazione di Alexandra Deshorties, una delle principali interpreti dell’opera di Cherubini, nei panni della protagonista, alla sua prima apparizione su un palcoscenico italiano. Giasone è stato invece interpretato dall’attore Cesare Bocci, che si è esibito nell’Arena maceratese per la prima volta. L’attrice María Pilar Pérez Aspa ha letto degli estratti dalla tragedia di Euripide, mentre l’esecuzione musicale è stata affidata all’Orchestra Regionale delle Marche, diretta dal Maestro Francesco Ivan Ciampa.

Dalla toccante tragedia di Euripide la narrazione è arrivata fino a Medici Senza Frontiere. All’organizzazione medico-umanitaria indipendente impegnata in prima linea nel soccorso e nell’assistenza sanitaria delle popolazioni in fuga da guerre e povertà è andato parte del ricavato della serata e la donazione effettuata da Eurosuole di Germano Ercoli che, a conclusione della recita, è salito sul palco per consegnare una busta con un assegno. Alla raccolta a favore di Medici Senza Frontiere ha contribuito pure il pre opera, organizzato in piazza Mazzini da IMT – Istituto Marchigiano di Tutela Vini con uno chef siriano e lo stellato Errico Recanati, e la vendita di uno dei bozzetti realizzati da Dante Ferretti, ispirato alla sua scenografia del film di Pasolini.

La raccolta fondi va a sostegno della campagna #MILIONIDIPASSI che vuole ridare umanità al tema delle migrazioni forzate e racconta i passi di chi è costretto a fuggire, i passi degli operatori umanitari per assisterli e quelli che tutti possono fare per sostenere questa azione. Negli ultimi anni MSF ha aumentato i propri sforzi per le popolazioni in movimento, nei paesi di origine, nei paesi confinanti – dove si trova la maggioranza delle persone in fuga – e lungo tutto il percorso verso la salvezza. Oggi MSF offre assistenza medico-umanitaria a sfollati, rifugiati e richiedenti asilo in più di 30 Paesi.

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