Uno scatto dell’Aida andata in scena allo Sferisterio nel 2021. A sinistra, il soprano Francisca Solari nel ruolo omonimo.
Uno scatto dell’Aida andata in scena allo Sferisterio nel 2021. A sinistra, il soprano Francisca Solari nel ruolo omonimo.
Sapevi che lo Sferisterio è diventato un teatro… grazie a un atto d’amore?
Nel 1921 (quasi un secolo fa!) il conte Pier Alberto Conti sognava di organizzare una serata d’opera a Macerata. Scelse Aida di Giuseppe Verdi poiché in quel ruolo eccelleva il soprano Francisca Solari, di cui il conte era innamorato.
Per l’occasione non si badò a spese: fu costruito un ampio palcoscenico e si fece aprire una porta centrale – quella che vediamo ancora oggi – sul maestoso muro. Il 27 luglio 1921 andò in scena la rappresentazione. Fu un successo: non solo perché alle 17 serate presero parte 10mila persone da tutto il Paese, ma anche perché, in seguito al trionfo dello Sferisterio, il conte Pier Alberto Conti e Francisca Solari convolarono finalmente a nozze.